La lista Civica Lo Russo è la naturale prosecuzione delle precedenti esperienze civiche del territorio torinese e piemontese. Nata in regione alle elezioni del 2014 si è consolidata attraverso l’esperienza comunale del 2016 e rinnovata in quella regionale del 2019.

La volontà è quella di essere aperti alle componenti politiche e sociali presenti in città che abbiano come denominatore comune il riconoscimento nei valori condivisi del centrosinistra, il modo di portare all’interno della coalizione il proprio contributo in spirito costruttivo, disponibile al confronto anche critico senza cadere nei meccanismi autodistruttivi spesso deleteri classici della sinistra, e l’obiettivo di restituire a Torino un governo solido e solidale.

Siamo convinti che destra e sinistra come identità di riconoscimento non siano scomparse e che, se anche alcune soluzioni ai problemi della città possano essere le medesime, il modo in cui la si vede, i temi chiave e gli strumenti per affrontarli non siano gli stessi.

Per questo non possiamo accettare il qualunquismo che ritiene tutto uguale e sosteniamo un campo preciso, che è quello della solidarietà, dell’attenzione agli ultimi, dell’affermazione dei diritti, primi tra tutti quello delle donne ad una autentica parità, dei giovani a realizzare i propri progetti e di chi è umiliato offeso ad essere riconosciuto.

Questo laboratorio esplora spazi nuovi del luogo politico e ne diventa un laboratorio anche per il dopo elezioni. In esso è rappresentata la componente civica fondamentale, che lo caratterizza da sempre, ed è accolta una componente liberale e riformista con percorsi politici precedenti seri e legittimi. Questa composizione rappresenta la capacità inclusiva non solo della Lista, ma soprattutto del candidato sindaco, attorno al quale tutte queste forze si ritrovano.

Lo fa perché non ci sono pregiudiziali su chi sia più bello, più autentico, più intelligente e più civico, ma perché nello spirito di collaborazione generale, che deve portare al risultato di vincere le elezioni contro il centro destra, non ci sono cittadini di serie a o di serie b, ma persone di buona volontà che antepongono il bene collettivo a quello personale.

Infine, la dimostrazione che questo è un luogo aperto ed attrattivo è il fatto che la Lista è diventata riferimento per tante realtà che hanno deciso con umiltà di rinunciare al proprio simbolo per averne uno solo, quello del candidato, perché anche l’obiettivo è uno solo, portare il centro sinistra e Stefano Lo Russo a governare la città di nuovo.